Progettare un percorso di musica d’insieme per bambini certo non è facile. Dalla scelta del repertorio a quello dell’organico la complessità dell’esperienza didattica mette a dura prova sia gli insegnanti che i bambini.
Riuscire a formare un buon gruppo di musica d’insieme consiste nel valorizzare le specifiche attitudini di ogni allievo. Tra gli elementi che giocano un ruolo cruciale, nella definizione di un buon equilibrio è probabilmente la scelta del repertorio. Spesso la didattica si avvale di brani didattici che sono poveri dal punto di vista musicale. Il risultato di tale tendenza è quello di proporre un repertorio che alla fine potrebbe demotivare i bambini. Una soluzione è quella di progettare un percorso didattico “in salita” che avvicini gradualmente i bambini ad un repertorio più interessante che abbracci più generi musicali. E’ da sottolineare inoltre, in particolare per la chitarra, un certo disinteresse dei compositori e degli editori a pubblicare brani (non solo quindi metodi di tecnica) che siano pensati per lo sviluppo graduale delle competenze tecnico-musicali.
Una scelta alternativa è quella di adattare con delle trascrizioni e proporre un repertorio musicalmente più interessante e coinvolgente. A tal proposito nel laboratorio di musica d’insieme abbiamo adattato un caposaldo della letteratura popolare brasiliana facendo studiare ai bambini Tico-tico di Zequinha de Abreu. I bambini si sono così potuti avvicinare al mondo del “choro” brasiliano, letteratura ricca sia sul profilo armonico che su quello tecnico. Un’occasione di crescita importante che ha dato la possibilità ai piccoli allievi di avere un forte stimolo alla pratica della musica d’insieme.
Proponiamo la visione di questo video tratto dal saggio-concerto di giugno scorso nel quale possiamo apprezzare un buon livello di preparazione di questo trio formato da Oriana e Sara alla chitarra e da Sofia al violino. (età 9/10anni)